La diagnosi precoce è un elemento essenziale per prevenire e rallentare la progressione della malattia renale cronica. Il medico può valutare la funzione renale attraverso esami semplici e poco costosi, cioè:
- l’esame delle urine
- la misurazione della creatinina nel sangue (creatininemia).
L’esame delle urine può essere eseguito in qualsiasi laboratorio di analisi e permette di valutare la proteinuria e l’ematuria, cioè se nelle urine sono presenti proteine e sangue.
La misurazione della creatinina nel sangue permette, invece, di valutare la velocità di filtrazione glomerulare e rappresenta l’indice più preciso e affidabile per misurare la funzionalità del rene o determinare lo stadio di malattia renale.
Se da un lato, quindi, la malattia renale cronica è una patologia insidiosa perché silente, dall’altro giungere alla diagnosi è relativamente semplice e può fare una grande differenza. Nella malattia renale cronica, infatti, la diagnosi precoce è un elemento determinante per poter agire quando la malattia è negli stadi iniziali, permettendo sia di prevenire le complicanze sia di ritardare la progressione della malattia stessa.
Rivolgiti al tuo medico per avere maggiori informazioni o chiama il numero verde 800 822 515 per entrare in contatto con un esperto della Fondazione Italiana Rene.
Le tue risposte rimarranno completamente anonime. Ricorda che questo test non si sostituisce a una visita medica: in caso di dubbi rivolgiti al tuo medico. Il test è stato redatto dalla Società Internazionale di Nefrologia (ISN).
Fonti
- Ministero della salute. Documento di indirizzo per la malattia renale cronica. https://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6_2_2_1.jsp?id=2244
- Ministero della Salute. Malattia renale cronica. https://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_3_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=dossier&p=dadossier&id=65