La gita fuori porta è un classico del periodo primaverile.  Ancora di più quest’anno che la Pasqua è caduta a ridosso di altre festività, come il 25 aprile e il primo Maggio. Spesso però è difficile trovare delle ricette per pic nic adatte a chi soffre di insufficienza renale.

Per questo motivo abbiamo pensato di darvi qualche idea che tenga conto delle problematiche nutrizionali di chi soffre di una patologia renale. 

Alcune raccomandazioni sulle ricette per pic nic selezionate

Le ricette selezionate sono adatte a molti scopi.

Possono essere utilizzate sia in trattamento dialitico sia in terapia conservativa, sostituendo pasta o pane comuni con pasta e pane aproteici.

Naturalmente l’uso dei prodotti aproteici è consigliato solo se già prescritto dal proprio nefrologo e dal suo team.

Ogni ricetta contiene delle note che spiegano come apportare le modifiche alle ricette a seconda del tipo di terapia nutrizionale.

Aiuteranno poi anche ad effettuare gli stessi cambiamenti strategici in altre ricette, diverse da quelle selezionate da noi di Fondazione Italiana del Rene.

I metodi di cottura e il sale

I suggerimenti forniti per la preparazione delle ricette (ad esempio l’uso frequente della bollitura) hanno l’obiettivo di ridurre l’introduzione di sodio, fosforo e potassio.

Pertanto l’apporto finale effettivo di questi minerali sarà inferiore a quanto indicato nella tabella di composizione.

Molte ricette riportano l’indicazione di aggiungere un pizzico di sale tenendo conto della quota giornaliera consentita dallo specialista nefrologo.

Si ricorda di evitare l’uso di sale iposodico, o “sale di farmacia” o “sale dietetico”.

Si consiglia di non mettere il sale nell’acqua di cottura della pasta ma di aggiungerne una modica quantità (sempre tenendo conto della quota giornaliera consentita) nel sugo di condimento.

Dopotutto, la quota giornaliera di sale consigliata anche alle persone in salute è di 5-6 grammi e comprende il sale aggiunto nelle preparazioni e quello naturalmente contenuto negli alimenti.

Limitare il sale aggiunto durante la giornata ai cibi a 3 g di solito basta a non superare questo quantitativo.

Quantità e porzioni

vegetali bolliti - ricette per pic nicNelle ricette dei primi piatti sono stati utilizzati in media 80 g di pasta o riso e gli altri ingredienti sono stati utilizzati in proporzione.

Per indicazioni più personalizzate però meglio consultare sempre il proprio specialista nefrologo ed il dietista.

Se nel primo piatto è presente una verdura è opportuno, per chi si sottopone ad un trattamento dialitico, ridurre la porzione di contorno.

La bollitura della verdura prevista nella preparazione dei primi piatti permette di ridurre il contenuto di potassio e sali.

Il passaggio successivo in padella riduce il contenuto totale di acqua, molto importante per chi fa dialisi.

Per la porzione di carne e pesce presente nei secondi o nei piatti unici la quantità utilizzata è specificata negli ingredienti.

Nelle note si ricorda di fare riferimento al dietista per capire la porzione più corretta in base al singolo caso.

Le ricette per pic nic di Fondazione Italiana del Rene

Nelle note di ogni ricetta si ricorda di fare riferimento al dietista per capire la porzione più corretta in base al singolo caso.


A cura di: Dottoressa Claudia d’Alessandro – Biologo; Dottore in Dietistica presso Dipartimento di Medicina Interna – Università di Pisa.